“Non accadrà di certo a me”. Quante volte lo abbiamo detto, pensando che alcuni eventi spiacevoli, come per esempio il furto d’auto, non possano capitare a noi. Purtroppo, nessuno è al riparo, e di certo non è una bella esperienza ritrovarsi in strada e non vedere più la propria vettura, lì dove l’avevamo lasciata.
Del tutto naturale lasciarsi andare a un momento di sconforto, nel quale si è a disagio, in confusione e senza sapere bene come agire. Se ci si dovesse ritrovare in una situazione del genere, è importante sapere che la prima azione fondamentale da mettere in atto è denunciare il furto. Come seconda, consigliamo di avvertire entro tre giorni la compagnia con cui si è stipulata la propria assicurazione auto.
Denunciare il furto alla polizia o ai carabinieri
Furto auto, cosa fare? Una volta che ci si è resi conto dell’accaduto, non appena si è ritornati in sé, bisogna recarsi subito dai Carabinieri o alla Polizia di Stato per sporgere denuncia. Le Autorità redigeranno il verbale, inserendo tutte le informazioni che possono essere utili al ritrovamento del veicolo: data, orario presunto del furto, numero di targa e descrizione del veicolo. Inoltre, va indicato se all’interno della vettura fossero presenti anche i documenti fondamentali per potersi mettere alla guida come l’atto di proprietà e la carta di circolazione del veicolo.
Segnalarlo è importante, anche perché l’assicurazione per procedere ha bisogno di questi documenti originali o della denuncia auto rubata che dimostri che sono state smarrite.
La denuncia per furto può essere effettuata entro tre mesi dall’accaduto, anche se in questo caso è consigliabile e conveniente farlo immediatamente, per due motivi: meno tempo si fa passare, più probabilità ci sono che il veicolo venga trovato.
Recati dal PRA
Usciti dal comando dei Carabinieri o dalla stazione di Polizia, denuncia alla mano e documento d’identità, è necessario recarsi al PRA per l’“annotazione di perdita del veicolo”. Questa richiesta, che può essere presentata sia dal proprietario che da un terzo con delega, serve per far cessare l’obbligo di pagamento del bollo. È bene ricordarsene.
Non è necessario andare di persona al PRA, ma è possibile fare la richiesta anche online. In questo caso, bisognerà inviare una mail all’ACI, inserendo in allegato la denuncia del furto scansionata, meglio evitare le foto, e l’autocertificazione di resa denuncia di furto compilata e firmata, scaricabile direttamente sul sito dell’Automobile Club D’Italia.
Ma quanto tempo occorre? Per ottenere il rilascio dell'attestazione della presentazione della formalità di perdita di possesso per furto ci vogliono circa quattro ore. La procedura non è gratuita e prevede un costo di circa 80€ IVA inclusa.
Informa l’assicurazione del furto dell’auto
Contattare l’assicurazione è obbligatorio sia se si possiede una polizza che copre il furto auto, sia non avendola. Ricordiamo che la compagnia ha bisogno di essere informata entro tre giorni dal fatto per poter attivare tutte le procedure e una volta entrati in contatto richiederà al proprietario:
- Denuncia originale o copia
- Certificato di proprietà con annotazione di perdita di possesso
- Chiavi dell’auto e copie.
In questi casi, avere sotto controllo la situazione, aiuta ad ottimizzare i tempi e a facilitare tutte le procedure che devono essere svolte per la tutela di chi è stato vittima di questo atto.
I furti auto in Italia
In ogni caso, è opportuno prestare molta attenzione per evitare questo tipo di rischio. Infatti, capita che il furto venga facilitato da semplici disattenzioni che si possono eludere.
È consigliabile, ad esempio, controllare di aver chiuso la macchina o di non lasciare le chiavi al suo interno una volta scesi. Verifichiamo sempre che anche i finestrini e il tettuccio, in caso si possegga una cabriolet, non siano abbassati. Siccome i furti avvengono principalmente la notte, è bene non lasciare in sosta la propria vettura in luoghi solitari, dove un ladro avrebbe dimestichezza a eseguire il colpo. Se non abbiamo un garage privato a disposizione, è meglio evitare di parcheggiare la macchina sempre nello stesso posto. Questo perché potrebbe facilitare al malintenzionato la pianificazione del reato. In ultima, controlliamoci sempre intorno una volta usciti dall’abitacolo. Potrebbe sembrare banale, ma il solo vedere se a terra ci sono frammenti di vetro, ci informa che in zona sono avvenuti o possibili furti o atti di vandalismo.
Assicurarsi è fondamentale, ma sempre massima prudenza, perché la prevenzione è la prima forma di protezione.