Quando si acquista un’auto elettrica non si sceglie soltanto di comprare una semplice automobile. Dietro questa decisione c’è un’importante presa di coscienza e consapevolezza etica nell'impegnarsi a fare qualcosa per il proprio pianeta nella riduzione delle emissioni di Co2.
L’avvento dell’elettrico ha portato con sé, nel dibattito pubblico, molti dubbi e discussioni. Però, se ci si ferma un secondo e si ragiona un po’, viene facile rispondere che non è solo una questione di informazioni. È nella natura dell’uomo vedere il cambiamento e la trasformazione come un qualcosa di complesso. Uscire dalle abitudini, cambiare mind-set non è mai facile e ci vuole tempo.
Per fare un esempio, restando nel ramo della mobilità, basta pensare a quando è nato il cambio automatico. Inizialmente venne visto come uno strumento che toglieva il piacere della guida, mentre ormai è presente su quasi tutte le auto di ultima generazione.
Ora però c’è un ulteriore grande cambiamento che ha portato alla fine di ogni dibattito. Il Parlamento Europeo ha avvallato lo stop alla vendita, entro il 2035, di auto benzina o diesel. Una presa di posizione che porterà senz’altro in questi primi anni a un’accelerazione del settore e a un aumento esponenziale delle vendite di auto elettriche.
Una scelta economica e green
Se si guarda solo al prezzo di vendita, le automobili elettriche risultano care.
Ma in realtà, ragionando sul lungo termine, queste presentano grandissimi vantaggi economici. E come mai?
Perché le auto elettriche, ovviamente, non hanno bisogno di benzina e quando si tratta del contachilometri, il rendimento di una ricarica della batteria di un'auto elettrica è di gran lunga maggiore del rifornimento alla pompa di benzina delle auto tradizionali.
In più, alcune compagnie di assicurazione auto presentano prezzi differenti in base all’alimentazione del veicolo.
E poi, è una scelta green! Con l’elettrico non ci sono chiacchiere, le emissioni stanno a zero.
In caso di bisogno c'è l'Assistenza stradale di Genertel
Molti, ancora non scelgono l’elettrico, per l’autonomia delle batterie. Al momento, in Italia, non c’è una copertura efficiente con ricariche in ogni regione e luogo, anche i più remoti.
In ogni caso, la missione "rivoluzione verde" sta già partendo con il Governo che si sta impegnando per realizzare entro il 2026 oltre 20.000 punti di ricarica rapida auto elettriche in superstrade e nei paesi, che si vanno a sommare ai 36.772 di fine 2022.
Oltre a questa limitazione, che effettivamente è quella più problematica, c’è anche il discorso dell’attesa più lunga per la ricarica, rispetto al normale rifornimento delle auto tradizionali. Quindi, scegliere di fare un percorso con chilometraggio molto lungo o partire all’avventura, potrebbe non essere la scelta più idonea possedendo un’auto elettrica.
Si corre il rischio di rimanere appiedati e molto distanti da un punto dove ricaricare la macchina.
Per questo Genertel, che è molto attenta alla sostenibilità, ha pensato a una soluzione utile in caso di necessità: la garanzia Assistenza Stradale Auto Elettriche. In caso di guasto, incidente, incendio, furto parziale o ritrovamento dopo il furto della tua auto, questa ti garantisce il pronto intervento 24h su 24 di Europe Assistance con soccorso stradale, piccole riparazioni sul posto, auto sostitutiva, spese di pernottamento per tutti i trasportati e la ricarica della batteria.
Una buona soluzione per affrontare ogni emergenza senza ulteriore stress.
Vantaggi della garanzia Assistenza Stradale Auto Elettriche
Scopriamo nello specifico quali sono i vantaggi di questa copertura assicurativa:
- le spese del soccorso stradale fino a 500€;
- un’auto elettrica sostitutiva fino a 7 giorni consecutivi (30 giorni in caso di furto totale), sanificata e igienizzata come da disposizioni sanitarie in tema Covid-19 (oppure in alternativa 10 ore di car sharing);
- Il rimborso delle spese d’albergo in attesa della riparazione fino 300€.
- la ricarica della batteria scarica per il raggiungimento della colonnina elettrica più vicina.