L’RCA è l’assicurazione obbligatoria per poter circolare con la propria vettura. In caso di incidente, infatti, l’assicurazione auto copre i danni provocati a persone, animali o cose.
Vediamo, dunque, cos’è e come funziona l’assicurazione RCA Auto.
Cos'è l'RCA e perché è obbligatoria?
Partiamo dalla definizione di RC Auto. Questo termine è l’abbreviazione di “Responsabilità Civile Autoveicoli”.
Si tratta di un’assicurazione obbligatoria per legge che, come previsto dall’articolo 193 del Codice della Strada, copre i danni causati involontariamente agli altri quando si usa l'auto.
La polizza RCA è un contratto assicurativo che viene stipulato con una compagnia assicurativa. Quest’ultima si occupa di liquidare i danni materiali o fisici provocati dalla vettura dell’assicurato a terzi.
L’assicurazione copre i danni fino a un massimale che viene stabilito al momento della sottoscrizione del contratto. Attualmente, il massimale minimo garantito per legge è di:
- 6,07 milioni di euro per i danni alle persone;
- 1,22 milioni di euro per i danni alle cose.
Se si superano questi importi, l’assicurato dovrà pagare la differenza di tasca propria.
Cosa copre l'assicurazione RCA?
Se ti stai chiedendo cosa copre l’RCA devi sapere che questo tipo di polizza rimborsa i danni causati con il proprio autoveicolo a persone e cose.
Inoltre, tutela i passeggeri presenti all’interno della propria auto, mentre non copre eventuali lesioni riportate dal conducente.
Tuttavia, se il sinistro è stato provocato da un altro veicolo, è possibile ricevere comunque un indennizzo tramite la compagnia assicurativa del mezzo che ha causato l’incidente.
Cosa non copre la RC Auto?
L’assicurazione RCA non garantisce eventuali danni fisici subiti dal guidatore che ha causato l'incidente. Inoltre, non è previsto alcun risarcimento se il sinistro è doloso.
Se l’incidente coinvolge parenti fino al terzo grado, vengono risarciti solo i danni alle persone e non quelli alle cose. In caso di sinistro causato da una persona sotto l’effetto di alcol o stupefacenti, invece, la compagnia assicurativa può farsi restituire la somma versata.
Premi assicurativi e franchigie: come funzionano e come vengono calcolati?
Il premio assicurativo è il costo della polizza, cioè la somma che l’assicurato deve pagare alla compagnia assicurativa.
Quest’ultima si impegnerà a liquidare gli eventuali danni in caso di incidente. Per il calcolo del premio vengono considerati diversi fattori, quali:
- il prezzo della polizza;
- le coperture aggiunte alla polizza;
- le imposte previste per legge.
La franchigia, invece, è una somma che rimane sempre a carico dell’assicurato in caso di sinistro e che viene stabilita durante la stipula del contratto di assicurazione. Se vuoi saperne di più, leggi questo approfondimento sulla franchigia.
La franchigia può essere assoluta, dove il danno viene sempre risarcito dall’assicurato, oppure relativa, dove il danno, a seconda dei casi, può essere a carico dell’assicurato oppure della compagnia assicurativa.
La franchigia e il premio assicurativo
Solitamente il costo del premio dell’RCA è inferiore in una polizza con franchigia assoluta, poiché l’assicurato è tenuto a rimborsare sempre l’importo della franchigia.
Mentre, nel caso di una polizza con franchigia relativa, il premio risulta maggiore, perché l’importo è interamente a carico della compagnia assicurativa se l’ammontare del danno provocato dall’incidente supera la franchigia.
I fattori che influenzano il premio dell'RCA
Il premio delle assicurazioni RCA tiene conto di una serie di fattori, come:
- i dati relativi al veicolo;
- le caratteristiche dell’assicurato;
- la sua storia assicurativa.
Garanzie accessorie RCA
Se si vuole aumentare la protezione della propria RCA auto, è possibile sottoscrivere delle garanzie accessorie.
Ne esistono di diverse tipologie (ad esempio l’assicurazione furto e incendio, per assistenza stradale, contro eventi atmosferici, la polizza cristalli, quella per infortunio al conducente e molte altre).
Scopri in questo approfondimento tutte le garanzie Genertel per la tua polizza auto pensate per te e per i tuoi compagni di viaggio e scegli quelle di cui hai bisogno.
FAQ
Come scegliere la polizza RCA più adatta alle proprie esigenze?
Prima di scegliere una polizza RCA occorre prestare attenzione al preventivo e alle condizioni del contratto. Inoltre, è consigliabile verificare se è possibile usufruire della classe di merito CU maturata da un proprio familiare, valutare le opzioni di formula di guida, le franchigie e le clausole di esclusione.
Come attivare la copertura RCA in caso di sinistro?
La denuncia di sinistro va effettuata entro tre giorni dalla data dell’incidente. Tale denuncia deve essere effettuata compilando la Constatazione amichevole di incidente (CID), in modo da velocizzare la procedura di liquidazione dell’incidente stradale.
Conseguenze in caso di mancata sottoscrizione della polizza RCA?
Se si circola con l’assicurazione scaduta è possibile incorrere in pesanti sanzioni, in caso di controllo da parte delle autorità competenti. Tali sanzioni possono prevedere il sequestro del mezzo e una multa che può arrivare fino a 3.464 euro.
Dove verificare la propria RCA?
Per verificare lo stato di validità della propria RCA è possibile collegarsi al Portale dell’Automobilista, un servizio web creato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.